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U16 Una vittoria un po´ troppo sofferta

30 marzo 2019

UNDER 16 CAMPIONATO 2018-’19
GIRONE REGIONALE
XV GIORNATA 30 MARZO 2019

Una vittoria un po' troppo sofferta


Rugby San Donato 1981 - Crema Rugby Club 1977: 34-24 (17-5) – mete (6-4)

4’ Travaglino S. (M); 6’ Dalbuono (M) Bignami (tr); 10’ Fiorentino (M); 24 'CREMA (M); 31'CREMA (M e tr); 35’ Bignami S. (M e tr); 45'CREMA (M e tr); 48’ Travaglino S. (M); 52’ CREMA (M); 55’ Done (M)

Formazione: (1) Nava (2) Benetti (La Guardia) (3) Dal Miglio (4) Luilli (5) Bignami S. (C) (6) Tavazzi (7) Cocchi (8) Travaglino S. (9) Baroni (10) Ingram (11) Dalbuono (12) Done (13) Peri (Guerra) (14) Fiorentino (Manganelli) (15) Cuneo. A disposizione: Guerra, Laguardia, Manganelli

Tecnici: Malacart J., Soldati

Man of the match: Francesco Tavazzi molto presente in fase difensiva e qualità nel sostegno

Partiamo dal commento rilasciato dai tecnici a mezzo comunicato, qualche ora dopo la partita: "In miglioramento l’attenzione e la determinazione nella fase iniziale della partita, buoni i punti di incontro dove manteniamo il possesso palla ed in controruck recuperiamo palla, buone la mischie ordinate ed anche qui rubiamo alcune introduzioni avversarie. Da migliorare le touche e l’occupazione degli spazi in gioco aperto. Tre quarti in fase difensiva e offensiva bene, ma da migliorare la profondità nelle partenze da palla lenta”.
È giusto che nel commento di una vittoria con 6 mete a segno ci siano note molto lusinghiere. Aggiungiamo che il bottino che poteva essere più ampio, tenuto conto che a calciare è andato il sempre bravo "capitan Bignami” che è la seconda scelta tra i calciatori.
Il campionato è stato sicuramente interessante e i ragazzi devono mettercela tutta per fare una ottima figura e proiettarsi nel futuro:  nell’immediato dovranno dare spessore e qualità alle squadre giovanili in cui militeranno ancora almeno per tre anni, nel lungo periodo avranno una seniores che cercherà con loro di salire di categoria. Un altro dato di fatto è l’estrema "gioventù” di questa squadra, ricca di elementi dell’anno inferiore di categoria, che comunque vantano una fisicità di tutto rispetto. Questo porta ad una considerazione sulla capacità di "tenuta mentale” del gruppo che pur essendo capace di trovarsi in vantaggio di 3 mete in 20’ è stata capace di soffrire andando ben due volte sotto il break prima di finire la partita. Subire 4 mete in casa non è un bel risultato per una squadra che vorrebbe avere orizzonti un po’ più ampi. Bisogna imparare a gestire meglio il vantaggio acquisito e non trovarsi a giocare con la paura di essere recuperati e sorpassati, e questo, assieme ad altri skills propriamente mentali, farà parte del grande lavoro che la coppia Malacart- Soldati proverà a mettere assieme per consegnare un gruppo maturo, sfidante e con ogni probabilità vincente.
Auguriamo al rientrante Peri e uscito un po malconcio dal campo di essere nuovamente tra i compagni

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