Il primo di aprile iniziano le lezioni di rugby  a cura del Rugby San Donato 1981 presso l’istituto "Pier della Francesca” all’omnicomprensivo di San Donato Milanese e nella sede di Melegnano. 

L’attività si inquadra nel progetto "app@con - adolescenti percorsi possibili” (cod. 2016 ADR-00442), un importante progetto in risposta al  bando di "CON I BAMBINI Impresa Sociale”, soggetto attuatore del "Fondo per il contrasto della Povertà Educativa Minorile” , istituito con la legge n 208 del 18 Dicembre 2015. 

Questo progetto segna un nuovo capitolo per noi dopo aver svolto progetti con gli enti  comunali, la Regione Lombardia e Fondazione Cariplo.

E’ evidente come ormai RSD1981 si stia qualificando, oltre che come Club di tutto rispetto nel palcoscenico sportivo regionale, anche come soggetto capace di essere "agenzia educativa”, che lo vede protagonista, con i suoi giovanissimi tecnici, tra i partner di questo progetto mirante a rinforzare la "comunità educante” e a ridurre la povertà educativa.

Ormai è una tradizione molto radicata nel nostro Club l’esportare cultura del rugby al di fuori delle mura amiche del Parco Mattei. Lo facciamo da almeno 5 anni tramite progetti educativi di carattere sociale in cui lo sport è ambasciatore di se stesso e dei valori che sa avere. 

Il nostro sport, definito a ragione lo "sport delle regole”, si presta molto al binomio educativo e sociale nei progetti a cui partecipiamo. La nostra partecipazione ha sempre maggior qualità e con un curriculum di interventi che si sta via via sempre più arricchendo.

Sullo stesso filone, ci piace ricordare il primo progetto avviato in questo anno travagliato per gestione della struttura:  quello con la sezione arbitrale milanese, che porta settimanalmente gli arbitri a lavorare sul nostro campo. 

Ogni giovedì gli arbitri, dopo aver dedicato del tempo alla loro preparazione, dirigono una partitella tra prima squadra e under 18 con grande valore formativo sotto il profilo disciplinare dei nostri tesserati. Come da tradizione degli anni precedenti, non appena si sistemerà il problema degli immobili nel parco, si avranno le conferenze degli arbitri ai giovani rugbisti. Esempi concreti per far capire che i rapporti tra giocatori ed arbitri devono essere sempre di più di reciproca comprensione e diventare frutto di fiducia e condivisione tra le due categorie.