Il rugby al tempo del Coronavirus - Ultimo Quizzone online?

Quarta puntata della "Stanza dei giochi” si è svolta Giovedì 11 Giugno con la presentazione dell’ultima gilda di under 16 "Gli scappati dalla cantina di Marco” capitanati da Gabriele "Epico” Dalbuono. La sfida interna alla categoria under 16 ha permesso  agli organizzatori di creare in pieno stile rugbystico una sfida tra coetanei con  un apposito trofeo "Zaganella Cup” che si intona al carattere goliardico di queste sfide.

La nuova gilda per cominciare ha seriamente ipotecato il premio dell’originalità del nome, poi schierando Francesco Tavazzi, Liam Done e Matteo Laguardia ha alzato di molto l’asticella dell’ignoranza pura.

Poco importa come abbiano giocato "Bestie&Gentiluomini” e i "Gibobaz”, quest’ultimi azzoppati da due assenze che inevitabilmente daranno luogo a una squalifica nel futuro, perché ancora una volta "I pazzi furiosi” hanno dominato in modo netto la competizione. 

Ma prima di dare spazio ai commenti sulla serata , ci teniamo a raccontare come lo stesso tabellone è stato sfruttato  dai tecnici Fabio Oleari e Francesco Noè il giorno dopo Venerdì durante l’ultimo allenamento virtuale per fare giocare le under 12 e under 14 ad un quiz che si è rivelato tanto  combattuto quanto istruttivo dal punto di vista didattico.

Avendo un parterre di concorrenti delle sole due categorie preagonistiche, gli allenatori hanno potuto dedicare un ampio spazio per spiegare le domande e creare una narrazione sulle risposte secondo il vero scopo del gioco: imparare e interiorizzare la cultura del rugby. Sintetizza così Francesco Noè "il reparto preagonistico chiude i battenti per questa stagione con l’ultimo quizzone. Come sempre il tabellone e la sfida strappano sorrisi e risate tra i partecipanti che nonostante le difficoltà di connessione si sono dimostrati agguerriti fino all’ultima domanda. Il gruppo di questa annata è stato molto particolare, abbiamo provato e sperimentato tante novità che ci auguriamo di riportare al più presto sul campo, tutti assieme”.

Veniamo quindi ai protagonisti della sfida under 16 ormai capaci di veri e propri comunicati stampa per raccontare la "Zaganella cup” che oltre ad vincere un trofeo dedicato che conserveranno fino alla prossima sfida, ritirano un premio raddoppiato. 

Si parte con un laconico e irriverente pensiero di Alessio Cuneo "Volevo dire non c’è due senza tre" a dichiarazioni ragionate del Mastro Stefano Bignami "Anche in questa serata del quizzone, io e la mia gilda abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra. È stata una partita molto combattuta perché fino all’ultimo Jolly avevamo una squadra inseguitrice abbastanza vicina, però anche l'ultimo Jolly è stato vinto da noi "pazzi furiosi” e non c'erano dubbi che avremmo vinto” che sottolinea con quale spocchia i ragazzi affrontino la competizione, anche se il finale è diplomatico "Faccio i complimenti a tutte le gilde che hanno partecipato” da veri antipatici e dominatori. La cosa si conferma nelle dichiarazioni di Olaf Luilli che prima parte timido "……No, come ho detto dopo la lezione impartita dagli S’tracalam ho imparato un po' di umiltà” che finisce toccandola piano e ricadendo nell’errore della spocchia con addirittura una sfida agli organizzatori "È stata un'edizione interessante visti gli avversari coetanei, sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti dalla gilda e sono curioso di vedere come andranno le cose nelle prossime edizioni; detto ciò la soddisfazione di vincere davanti a Michele (Croon Ndr) è indescrivibile e spero gli sia servito da lezione” che alimenta la giusta antipatia per chi vince. Per fortuna Damiano Nava riconduce alla normalità: "La quarta puntata è stata più combattuta delle precedenti, forse perché eravamo tutti under 16, comunque l'abbiamo spuntata noi sull'ultimo jolly” limitandosi alla nota di cronaca.

Il tasso di ignoranza degli "Scappati dalla cantina di Marco” si risolve nella sola dichiarazione della bandiera Francesco Tavazzi "Il quizzone di ieri sera l'ho trovato molto divertente, è un bel momento per parlare, stare insieme e scherzare un po'. Nonostante il risultato in gara sono contento di aver partecipato e aspetto il prossimo quiz”. Lorenzo Galaxi Galazzi da la sua solita lettura tecnica del gioco "La partita di ieri é stata molto emozionante abbiamo iniziato con il botto, ma purtroppo abbiamo sbagliato le domande "pesanti”. Dopo la vittoria del jolly per "I pazzi furiosi” ci siamo un po' abbattuti, ma abbiamo riaperto la gara con la nostra vittoria del jolly arrivando vicino alla parità con gli avversari e abbiamo pagato sull’ultimo jolly che non abbiamo vinto. Però ci siamo divertiti e vogliamo una rivincita”. A cui fa eco Dieguito Diego Malacart "Abbiamo avuto sfortuna nelle domande soprattutto nell'ultima con cui ci siamo giocati la vittoria, comunque ci siamo divertiti e speriamo di rifarlo anche dal vivo”.

Lasciamo la chiusura a Diegone Carrara che centra in pieno lo spirito della "Zaganella cup” con una dichiarazione che solo un campione può rendere ”Anche questa puntata del quizzone mi ha entusiasmato. Le gilde erano molto agguerrite e secondo me ben organizzate con dei bravi suggeritori. La nostra gilda, "Gibobaz”, nonostante le defezioni di Venturini e Abbatecola si è battuta alla grande e ha ottenuto buoni risultati. Certo che vincere sarebbe stato meglio! Il gioco è fantastico aggrega giocatori e supporter, manca solo la bagiana!”

Con l’augurio di riprendere a settembre "live” e con un pubblico che soddisfi anche l’esigente Diegone si chiude questa prima fase sperimentale del quiz del Club che ha saputo aggregare e divertire un numero davvero insperato di associati. Davvero un "arrivederci” e complimenti a tutti per aver passato quattro serate a parlare e imparare la cultura del Rugby  divertendosi.