QUINDICESIMA GIORNATA 2015-’16

EDITORIALE

Tanta pioggia, ottimi risultati e piccola fatica

Ci piace sottolineare questo aspetto. La forte capacità di organizzare ci fa superare tanti ostacoli che a volte, in modo più o meno prevedibile, paiono sbarrarci la strada. Organizziamo la quindicesima giornata di rugby e vanno in campo 4 formazioni per tre categorie. Sono numeri, sono storie di piccoli, grandi sforzi organizzativi. Bellissimo il capitolo su Lodi, dove ci troviamo ad onorare il cambio della guardia della presidenza di questo Club amico, nel migliore dei modi. Presidente Guzzi che succede ad Alessandro Cipolla, a cui vanno i complimenti per questi anni di conduzione, mette assieme una squadra di ragazze davvero capaci e ottiene il suo primo concentramento under 12 al campo Capra in località Faustina. Come vuole la tradizione: concentramento bagnato, concentramento fortunato!

Tutto fila alla perfezione e contro il freddo e la pioggia lo staff tecnico (ben 5 i tecnici presenti) guida la fase sperimentale di divisione delle rose in annata, in modo impeccabile. Prepara la squadra 2004 al graduale passaggio alla under 14 (questo fa guadagnare sull’applicazione al gioco un tempo enorme per il futuro) e concentra sulla squadra 2005 i pensieri propri della categoria che i ragazzi vivranno da protagonisti da oggi fino al prossimo gennaio, sperando di avere ancora così tanti numeri da permetterci questo lavoro dedicato per annate che è veramente vincente, soprattutto se parametrato nel futuro (ne sia d’esempio l’anno 1998, attualmente in under 18).

L’under 18 è capace ancora di una imperiosa prova contro un avversario storicamente ostico come il Seregno. Vittoria e bonus e il segno che siamo cresciuti meglio e di più di loro.

Un pensiero va alla under 14, all’addio di un bravissimo tecnico, Filippo Lazzerini, che per  lavoro se ne va lontano. Sotto l’attenta guida del tecnico Crisci, a cui si affianca una vera rivelazione quale Dario Pruonto, i nostri preadolescenti si trovano a fare i conti con gli avversari di vero rango del Viadana. Hanno dimostrato di valere e il Comitato gli ha elevato il livello degli avversari. Così si impara il rugby e loro ce la stanno mettendo davvero tutta. Grazie a tutti, grazie agli sforzi di tutti che fanno si che le fatiche invece di aumentare diminuiscano, rendendo sempre più facile e piacevole gestire un Club sempre più conscio delle proprie potenzialità.