Archivio News - Rugby Metanopoli

Si è concluso il terzo anno di attività dell’associazione sportiva dei Porcospini Rugby di San Donato con un’ulteriore progresso sul fronte dei risultati sportivi e di diffusione del rugby a San Donato.

Registriamo  interessanti novità nella casa dei Porcospini riguardanti nuove categorie  di età avviate e soprattutto più ampio impegno verso la nostra città con progetti concreti sul fronte dell’educazione e attenzione verso i minori. Ma andiamo con ordine. Tra i successi sportivi dell’anno appena concluso abbiamo visto da un lato il consolidamento della Under 14 con 19 partite regolari svolte nelle varie fasi del campionato della Lombardia, da un altro invece le nuove squadre under 8 e under 10 hanno debuttato in manifestazioni ufficiali a livello regionale, mentre un nutrito drappello di Under 16 ha contribuito in modo molto significativo alla stagione agonistica degli amici milanesi del CUS.

Motivo di grande soddisfazione sportiva è stata la convocazione di 6 ragazzi della Under 14 al festival di Mantova ove la federazione ha esaminato e selezionato gli atleti più promettenti e motivati della Lombardia. Da questa fase di iniziale di selezione è maturata la convocazione  del secondo Porcospino nella breve storia del Club a fare parte delle attività formative ed agonistiche della federazione: dopo infatti la selezione di Jacopo Malacart nel 2011, quest’anno è stata la volta di Giacomo Ceruti. I risultati sportivi nascono da una attenzione non comune alla preparazione del personale tecnico, che annovera oggi cinque allenatori di Primo livello - qualifica necessaria dall’under 14 alla serie C - ,  altrettanti Animatori Regionali - qualifica necessaria per il mini rugby – inclusi due giovani laureandi in Scienze motorie.

Ma veniamo alle recenti novità che vedono l’attiva associazione sandonatese dei Porcospini Rugby ampliare   il proprio  impegno nell’ambito di un progetto di coesione sociale nel territorio di SAN DONATO MILANESE in collaborazione con il Comune, la fondazione Laureus, numerose altre realtà educative e sportive ."Non deve stupire che  come club rugbistico abbiamo dato il via a questa nuova avventura " spiega il Presidente dei Porcospini , Dott. Lorenzo Noè. " Sin dalla nascita dei Porcospini abbiamo avuto ben presente  quanto il potenziale educativo insito nel DNA e nella cultura del Rugby avrebbero potuto fare grandi cose per San Donato e i suoi giovani. E’ dall’iniziale successo in termini di richiamo di giovani da altri sport, ma soprattutto per la forza dei legami e della trama cresciuta  dentro e intorno alle squadre che abbiamo capito che eravamo pronti a perseguire questa vocazione naturale del rugby ampliando l’orizzonte.”

I Porcospini Rugby hanno infatti contribuito ad innescare e sono parte attiva nel progetto chiamato TRAME FITTE di cui sentiremo parlare presto a San Donato. La chiave del progetto come suggerisce il nome è la realizzazione di sinergie dal raccordo di persone dei diversi ambiti dell’educazione e dello sport. Il progetto, che nasce su solide basi organizzative, finanziare e professionali, ha precedenti in esperienze simili in altri ambiti e città. Le "fitte trame” sono costruite da un numero di scuole, associazioni sportive,  istituzioni pubbliche, associazioni del terzo settore ,  enti religiosi e genitori che lavoreranno insieme.

Il Porcospini Rugby si rivelano una realtà non solo rivolta ai numeri dell’eccellenza sportiva,  ma capace di innescare più grandi progetti di coesione umana che ha sempre creduto potessero maturare dall’ovale della palla bislunga.