News Under 16

  • Home
  • /
  • News
  • /
  • U16 Vittoria con sorrisi
« Torna indietro

U16 Vittoria con sorrisi

30 novembre 2019

UNDER 16 CAMPIONATO 2019-’20
FASE GIRONE SPAREGGI
III GIORNATA 30 NOVEMBRE 2019

Vittoria con sorrisi


Rugby San Donato 1981 – FTGI Rugby Ticinensis: 29- 12 (10-0) – mete (5-2)

18’ Bignami (M) 29’ Bignami (M); 33’ Done (M) Bignami (tr); 38’ Denysenko (M), Pobbiati(tr); 44’ Done (M); 53’ TICINENSIS (M);55’ TICINENSIS (M e tr)

Formazione: (1) Abbatecola (Ipsas) (2) Dal Miglio (Benetti) (3) Denysenko (4) Luilli (Bettinelli) (5) Bignami S. (CAP) (6) Galazzi (Orsetti) (7) Tavazzi (V. CAP) (8) Done (9) Malacart D. (Belgio) (10) Longo N. (11) Fiorentino (12) Cuneo (13) Mastrobattista (Pobbiati) (14) Bardelli (15) Sciancalepore (Mazzoleni). A disposizione Belgio, Benetti, Bettinelli, Ipsas, Mazzoleni, Orsetti, Pobbiati

Tecnici: Malacart J., Soldati

Man of the match: Nicola Longo per un bel placcaggio salva meta ancora in punteggio di parità, convince anche la sua prova come 10

Una partita che aiuta, perchè vincere fa sempre bene a prescindere. Una vittoria lascia maggior spazio per le riflessioni, stempera ogni eventuale errore tecnico o tattico, dà sempre serenità. Quindi ben venga questa partita, ben giocata, dominata, ma non è da mettere tra le partite capolavoro. Si ha ragione della Franchigia Ticinensis solo dopo 30 minuti quando capitan Bignami mette la sua esuberanza fisica sopra ad ogni avversario rifinendo due attacchi prima a sinistra (al 18’) e poi alla destra (al 29’) dello schieramento avversario. Con due mete mette il quindici camouflage nel vantaggio sufficiente per essere fuori dal break (tecnicamente si è fuori dal break  se si è in un vantaggio superiore ai 7 punti che si ottengono con una meta trasformata). Le due mete segnate al largo  (vicine al fallo laterale) rendono difficili le trasformazioni e quindi si va alla pausa coi soli 10 punti di vantaggio. 
Al rientro ci pensa Done a sistemare la partita ben oltre il bonus d’attacco. Il longilineo, ancora a caccia di un ruolo definitivo, mette a bersaglio due mete che gli danno una gratifica personale, dopo due partite particolarmente ben giocate. Tra le due mete, una meta di Denysenko è propiziata da una grande azione personale di Bettinelli. Va molto bene anche tutta la terza linea, che vede alternare anche i due terribili 2005 (Galazzi e Orsetti) per completare la prestazione del sempre performante Tavazzi oggi coi gradi di Vice Capitano. Sul finale subiamo due mete assolutamente evitabili che ci richiamano ad alcuni vizi nascosti di concentrazione e di ritmo. Proprio per questo pensiamo la vittoria aiuti: si affronteranno la correzione di questi difetti con maggiore distacco e maggior serenità, ma è evidente che soprattutto sulla seconda meta subita, qualcosa non ha proprio funzionato.
Positivo e lusinghiero il commento dei tecnici: "Questa partita alla nostra portata ci mette in condizione di impostare e costruire il nostro gioco, anche a volte molto bello da vedere. Resta da concretizzare di più in termine di punteggio”. Pronti a ricominciare per impostare la successiva sfida. Giusto così!

Questo sito utilizza la tecnologia 'cookies' per favorire la consultazione dei contenuti e l'erogazione dei servizi proposti dal sito.
Per prestare il consenso all'uso dei cookies su questo sito cliccare il bottone "OK".
Ti invitiamo a leggere la nostra policy.
OK