UNDER 16 CAMPIONATO 2019-’20

FASE GIRONE SPAREGGI

II GIORNATA 23 NOVEMBRE 2019

Rugby Rho - Rugby San Donato 1981: 24- 14 (17-0) – mete (4-2)

10’ RHO (M); 22’ RHO (M e tr); 29’ RHO (M); 46’ Longo (M) Bignami (tr); 52’ Denysenko (M), Bignami (tr);

59’ RHO (M e tr)

Formazione: (1) Abbatecola (2) Benetti (Dal Miglio (3) Bettinelli (4) Laguardia (Galazzi) (5) Carrara (Denysenko) (6) Done (7) Tavazzi (8) Bignami S. (CAP) (9) Malacart D. (Longo N.) (10) Baroni (11) Fiorentino (12) Cuneo (V. CAP) (13) Pobbiati (Bardelli) (14) Mazzoleni (Mastrobattista) (15) Venturini (Sciancalepore). A disposizione: Bardelli, Dal Miglio, Denysenko, Galazzi, Longo, Mastrobattista, Sciancalepore

Tecnici: Malacart J., Soldati

Man of the match: Liam Done, gradito il suo ritorno tra gli avanti nel ruolo di flanker, sia in fase offensiva che difensiva.

L’unica cosa facile da raccontare è il nuovo "tempio del rugby del Rho”. Un grazie alla persona di Claudio Balconi, presidente del Rho, e al suo staff, perché qualcosa di vero e tangibile hanno dato e lasceranno al rugby lombardo. Un grazie anche all’Amministrazione comunale di Rho nella speranza che qualcosa insegni anche ad altre Amministrazioni. Detto questo passiamo all’indecifrabile partita che come tutte le vere partite si vede dalla prima palla giocata…… e così per tutto il primo tempo si vede solo Rho e i nostri che arrivano una sola volta sul loro 22. Si chiude il tempo esattamente come a Varese sul 17-0 e tutto fa pensare, infortunio di Venturini e Laguardia compresi, che si andrà ancora giù a piombo.

Invece accade quello che non ti aspetti e, prima Longo e Bignami, riaprono una partita che continua ad essere giocata in difficoltà, anche se, le 8 fasi che portano alla nostra meta qualcosa ci dovranno ben dire. Poi improvviso ed inaspettato Denysenko rompe una trama offensiva di Rho e si infila dritto in meta sotto i pali consegnando a capitan Bignami una palla solo da trasformare. Poi Carrara raggiunge per infortunio il suo compagno di linea precedentemente uscito. Intendiamoci il gioco è ancora prevalente di Rho, ma fino al 59’ il punteggio resta sul 17-14 che nel rugby ha tutto un suo perché. Nell’ultimo minuto Rho regala l’ennesimo infortunio a Longo e si va a prendere, con una meta di prepotenza il suo bonus offensivo e toglie il nostro difensivo. Una serata di pioggia, di quelle che la tirano giù a catinelle, ci lascia l’ultimo interrogativo di 7 infortunati in 15 giorni: solo una somma di coincidenze o vale la trasferta a Lourdes?